L'uomo dall'alto pisello e l'uscita del mio libro - pensieri

L'uomo con l'alto pisello

Allora, come al solito i miei articoli sono un caos di roba, che è quello che ho in testa. Nella vita privata sono molto ordinato e invece nella testa ho talmente tanti pensieri, che tirarli fuori tutti d'un pezzo è impossibile, perché sono sempre amalgamati con altri e magari di diversa natura.


Guardare l'uomo dall'alto pisello mi ha fatto pensare che sarebbe stato okay scrivere un articolo che parli dell'uscita del mio primo romanzo, che si chiama "Casca la Terra".


Ho già visto, cercando a caso in internet, altri titoli "Casca la Terra" ... scusate, ho dovuto mettermi le cuffie perché mia moglie sta guardando Supernatural su Amazon e mi veniva in mente solo la parola "mutaforma", mannaggia... adesso sto ascoltando Mozart...


Dicevo, ci sono altri libri con lo stesso titolo del mio, ma parlano non so di che cosa, forse di problemi sociali o cose del genere.

che faccia da birbante... sembra volerti dire: "ora t'inculo"

Che poi, se spulciamo, è anche il tema del mio libro.


Dicevo, è il mio primo romanzo. Alcuni di voi (tipo 3) sapranno che ho scritto Sovietopia, pubblicato nel 2012, ma scritto da me tipo (sempre tipo eh) nel 2007 o qualcosa del genere. Beh, Sovietopia non lo considero un romanzo e non si dovrebbe considerare tale, ma ha la lunghezza di un racconto o forse, addirittura, di quelle che chiamano "novelette" che mi fa tanto pensare alla "nouvelle cusine" da farmi venire fame (non so se l'abbia scritto giusto o meno). Ad ogni modo la tastiera di questo portatile con cui sto scrivendo è assurda e i tasti danno un rimbalzo talmente assurdo da farmi sbagliare spesso le parole.

Sovietopia, tenero e molto sottile

comunque, Casca la Terra esce il 12 ottobre 2019, che è anche l'anniversario del mio incidente d'auto, avvenuto in Polonia, il 12 ottobre 2003, incidente che mi distrusse abbastanza parti del corpo e che cambiò la mia vita, dandole la direzione che mi ha portato all'oggi.


pensate che l'anno dopo, sempre il 12 ottobre, fui investito in tangenziale da un camion turco che disintegrò la mia Panda, ma che mi lasciò illeso. I tipi dell'ambulanza, dopo che glielo raccontai, mi dissero di "Andare a nuotare a Lourdes". Raga, non farmi il bagno a Lourdes, ma proprio NUOTARE. Totale.


Ad ogni modo, tornando all'uomo dall'alto pisello, credo che sia da vedere, seppur secondo me non sia la serie migliore in circolazione attualmente (la serie migliore, secondo me, è The Terror Infamy... quella è il top, anche perché a me interessa moltissimo la situazione dell'internamento dei cittadini statunitensi con ascendenza giapponese negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale e vorrei scriverci qualcosa, chessò, un romanzo, ma non sono stato un internato in prima persona, non ho parenti giapponesi, per cui dovrei studiare per un anno almeno e documentarmi tantissimo, prima di scrivere qualcosa che possa soddisfare me e il lettore) è da vedere, perché in un periodo di revanscismo di fascismi (uau che frase) è importante vedere cosa sarebbe potuto succedere e come sarebbe potuto essere il mondo se avesse vinto l'Asse. Okay, gli Stati Uniti ci staranno pure sul cazzo, perché sono l'emblema del capitalismo (che mi sta sulle palle) ma se avessero vinto i fascisti... per esempio, la serie fa vedere esami del sangue obbligatori ai cittadini del Reich per vedere se sono abbastanza ariani o meno. Nel caso non siano abbastanza ariani, il governo prevede l'eutanasia.
Il Reich costruisce strutture enormi, grandissime, tipo le nostre costruite durante il fascismo. Anche il comunismo sovietico e cinese (e coreano) non è esente da queste manie di megastrutture, perché lo vediamo andando a Mosca, o guardando i video e le foto di alcune città cinesi o guardando quello che ci arriva, di pilotato, dalla Corea del Nord. Perciò, i regimi del primo ventesimo secolo, i due grandi regimi così affini e così contrapposti, hanno saputo dare il loro meglio di sé, o quel che pensavano fosse il meglio, nelle megastrutture, ossia costruendo cose sempre più grandi, imponenti e strafregandosene del popolo, che assoggettavano con puttanate tipo il Fuhrer e il libretto rosso di Mao e vaccate simili.

Lasca la Terra, 12 ottobre 2019

Quindi, immaginatevi un mondo fascista, cupo, perché il governo ti dice che fa tutto per il tuo bene, ma in realtà non sei libero, in realtà vivi solo di facciata... immaginatevi la bandiera stelle e strisce con la svastica sopra e la volontà (descritta anche in 1984 di Orwell) di riplasmare la storia. Questa è una delle cose più tremende e spero che nessuna delle civiltà passate l'abbia mai fatta. Praticamente il governo ti racconta la storia dal suo punto di vista ed è quella la storia ufficiale, l'unica che ti è dato sapere, l'unica che insegnano ai tuoi figli a scuola. L'unica.


Ragazzi, sapete, dai miei precedenti articoli, che non sono di sinistra (o almeno non sono più comunista come quando ero ragazzo) ma credo proprio, e dico ahimè, di essere di destra, o almeno una specie. Più che altro, non vorrei essere né da una parte né dall'altra. Prima ho detto che da ragazzo ero comunista, ma come fa ad essere comunista un ragazzo di 19 anni borghese della Brianza? capite. mi affascinavano, e mi affascinano ancora, gli ideali comunisti, quelli dei guerriglieri, del tutto per tutti e non tanto per pochi. Perciò, occhio, ho detto "comunista" e non di sinistra. Perché "di sinistra" vorrebbe dire "sinistra italiana" e non mi ci rispecchio per nulla. Magari col PCI di una volta o con Rifondazione Comunista...

Però è da un po' che voto destra.


Questo per dirvi che, anche quelli di voi che dicono "Ah! Quando c'era LUI" o cagate del genere, oppure vorrebbero un governo più, fatemi passare il termine, "fascista" o cose del genere, dovrebbero vedere L'uomo nell'alto pisello, perché vi dà delle emozioni che non potete ignorare. Vi fa vedere come avrebbe potuto essere, verosimilmente, la nostra vita sotto la dittatura fascista consolidata e forte, nel mondo.
Da gelare il sangue nelle vene.
Meglio questo mondo, traballante e corrotto, che quello.


Tornando al mio libro,


ieri da mia suocera stavo guardando Domenica In (ahimè, sì) e La Zia Mara (si fa chiamare così) aveva invitato una tizia, di cui non ricordo il nome, che si è presentata come "influencer". Gesù che NERVOSO per ste parole inglesi dette a cazzo che l'italiano medio neanche sa cosa vogliano dire.
Ad ogni modo, La Zia Mara dice: "eh tu hai scritto un libro, bla bla" e poi "so che le vendite stanno andando bene, perché il libro non è ancora uscito e già hai avuto parecchie prenotazioni".


Ora...

ragazzi, questa l'ho fatta io tanti anni fa, tipo nel 2009 a capodanno. è la spiaggia di Scheveningen in Olanda e mi ci sono fatto il bagno

Io so che il mio libro non venderà come quello di questa influencer. So che venderà tipo dieci copie, mentre il suo ne farà cinquantamila...


Ma, Gesù Cristo, che cazzo avrà da dire una influencer che ha "scritto" un libro (cioè gliel'ha scritto il Ghostwriter)???????


Cioè, cosa può esserci scritto in quelle pagine? Cosa?
Che valore aggiunto può dare alla testa di una persona?
Cosa ti può insegnare?
Ti può far evadere?


Vabbeh, 12 ottobre, 10,30, Stranimondi 2019, fiera della Fantascienza e del Fantastico.
Venite a sentirmi.


Saludos