venerdì 18 gennaio 2013

Stare a sentire le idiozie di un nazista

niente post letterario oggi

Non si tratta di un post letterario o legato alla scrittura, come al solito.
Non si tratta neanche di un post legato al mondo dell'editoria di cui faccio parte perché socio al 50% di questa casa editrice.

sempre bello il mio mustelide!

Ho semplicemente deciso - un po' tardi - di smettere di lasciar correre alcune cose.


Premetto che non sono comunista, non sono di sinistra, nè mi piace tutta quella filosofia, quel modo di pensiero se effettivamente applicata/o alla società umana, semplicemente perché - e questo è un mio personale parere - a: così com'è teorizzata non può trovare riscontro nella realtà
                             b: di solito, quando si tenta di applicarla, lo si fa - più o meno intenzionalmente - molto male.

Il background sovietico in terra di Russia però mi affascina molto, perché negli anni ha generato alcuni comportamenti peculiari in quel mondo che sono, a mio parere, fantastici da esplorare. Tutta quella iconografia, quel modo di esprimersi, quell'atmosfera!

Dicevo:

Non sono comunista.

Non sono di centro, nè sopporto i preti.

beh, lui è un grande

Non sono fascista, nè azzurrino.

Nè sono seguace di alcun "professore" o economista.

Nè di magistrati che si mettono o si sono messi in politica.

Nè ho buone parole per le banche, i finanzieri, gli istituti di credito.


ho una mia precisa idea su chi votare.


Tornando al discorso di prima.

Ho un conoscente nazista.
Questa persona non ha problemi a dichiarare apertamente il proprio odio per un certo ben conosciuto "popolo" (che poi "popolo" non è ma solo una vasta comunità religiosa).

appartenente alla comunità religiosa ebraica che sta per essere uccisa da un nazista

appartenente alla comunità religiosa ebraica impalato dai comunisti russi

Non ha problemi a dichiarare la superiorità di una razza inesistente.

razza ariana? ovvero proveniente dall'India, no?

Non ha problemi a votare un certo partito che inneggiava e inneggia a "Roma ladrona" e che ha rubato esattamente come gli altri. Non ha problemi a farsi prendere in giro da questi politici (piuttosto che da altri).

Non ha problemi a dichiarare apertamente a un auditorio di persone, magari conosciute quella sera e di cui ignora le opinioni politiche, come cuocerebbe nei forni i membri di quella comunità religiosa che lui chiama "popolo" o "razza".

Beh, noi tutti - che ci siamo trovati lì al pub con lui - lo abbiamo lasciato parlare, come hanno fatto altri prima di noi. Dicevamo - come abbiamo sempre detto e come alcuni dei miei amici dicono tutt'ora - "Ma sì, basta non ascoltarlo quando apre bocca, tanto dice sempre un mucchio di stronzate."

Però v'assicuro che quest'ultima volta il volume e il tono delle "stronzate" mi ha sorpreso, perché era d'una pesantezza incredibile. E io mi dicevo: "Ma come può un idiota del genere pretendere di aprire bocca su questi argomenti con noi al tavolo?"
"Come può pretendere che lo ascoltiamo?"
"Come può infestare l'aria dicendo queste cose?"

E chi lo ferma? Nessuno.

Forse col "Ma sì, lascia correre, tanto è cretino" sbagliamo, mi son detto.

Dunque lo scrivo nel blog.

Sperando che, leggendo il blog, questa persona si accorga - almeno una sola volta nella vita - non solo di dire stronzate appena apre bocca, ma anche di cercare - perché poi non ci riesce dato che la gente non lo ascolta, ma continua a parlare dei cavoli propri - di sottoporre i suoi conoscenti - tra i quali ci sono anch'io - a queste cose!

A mia discolpa posso dire che quest'ultima volta ce lo siamo ritrovati lì al pub senza averlo invitato.


Questo per dirvi:

okay, lasciar correre va bene alcune volte; lo facciamo tutti. Se dovessimo metterci a litigare per ogni stupido che ci taglia la strada in macchina o fa manovre pericolose, un viaggio di 10 minuti durerebbe un giorno.
Se dovessimo ribattere a ogni sgarbatezza del collega, del capo, di questo e di quello, tutta la nostra energia sarebbe risucchiata.

Certe volte, però, bisogna occuparsi di cose che magari si considera "stronzate" proprio per dare un segnale a individui del genere e in qualsiasi campo.

Bisognerebbe prendere questo idiota e idioti come lui e spiegargli che:

la comunità religiosa ebraica mondiale (dei finanzieri di religione ebraica e non evito di parlare, perché mi servirebbe un post vastissimo) non ha colpa dei problemi della Germania del primo dopoguerra.

Ha colpa la Repubblica di Weimar, semmai, che con la sua paura di stampare marchi (data dall'episodio d'iper-inflazione incontrollata del 1921-1924), anche a costo di far salire l'inflazione di qualche punto, lasciò migliaia e migliaia di giovani lavoratori tedeschi disoccupati, creando terreno fertile per il malcontento ...

nein lavoro, nein graniglia

... e per Adolf Hitler.

oooh che bel bamb ... ehm ...

continuando - e qui il post diventa più personale e perde utilità nei vostri confronti, lo so -
qualche tempo fa m'era ritornata voglia di suonare (sono un chitarrista) e questa persona, ovvero il "nazista" (che mi chiede di suonare con lui da anni) ha colto al volo l'occasione dicendomi: "Facciamo un gruppo".
da ché gli ho detto "Okay" non ha fatto altro che comprare (lui ha un piccolo studio di registrazione in casa di suoi parenti) registratori, casse, microfoni telefonandomi con insistenza (moltissime volte al giorno) e dicendomi "Compro questo perché ... compro quello perché ... "
a onor del vero io non gli dicevo "No, aspetta, non partire in quarta." anzi, non gli dicevo proprio niente.

ora, essendo io uscito dal "progetto", perché lui mi telefonava e mi scriveva sms con una frequenza che molti di voi associerebbero allo stalking, dopo aver scritto su una nota rete sociale (come adoro italianizzare le robacce anglosassoni!) che il mio uscire dal progetto è da imputarsi a sua volontà, mi ha anche detto che io prima gli avrei fatto comprare tutto e poi avrei abbandonato la cosa (quindi s'è contraddetto pure).

io volevo solo schitarrare un po' in compagnia e senza impegno, mica sposarmi con qualcuno!

quanto sei bella!

Ultimo punto:

perché queste cose le scrivi su un post e non le dici a lui?

Lui non le capirebbe.
Se le scrivo qui, possono essere utili a voi, per esempio.

e qui finisce il post. Se vi ho tediato, scusatemi.

lasciate pure correre, va bene, ma ogni tanto - solo ogni tanto - BUM! mazzate!

mazzaaaaaate!

okay?


Saludos!

2 commenti:

  1. Purtroppo lasciar correre non è sempre un bene.
    E purtroppo cercare di far cambiare idea a certe persone è quasi sempre impossibile.
    Quando uno è così scemo da essere imbevuto di un odio che prova senza nemmeno sapere perchè, forse sarebbe meglio quantomeno evitare la sua compagnia. Va bene la libertà di pensiero, ma c'è un limite alla sopportazione.
    E la stupidità si può sopportare solo fino a un certo punto.
    Il Moro

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    1. Infatti. Proprio ieri ho sentito un amico, che a suo tempo aveva cercato di spiegare a questo idiota cosa fossero realmente gli ariani, il background storico del nazionalsocialismo eccetera, senza cavarci un ragno dal buco. Beh, questo amico mi ha ringraziato e mi ha detto che rendere pubblica la pericolosa stupidità del tipo in questione, anche se ahimé non ho fatto nomi, era una cosa che andava fatta da tempo.
      a questo punto, meglio tardi che mai.

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