mercoledì 28 novembre 2012

Non è un post letterario, solo vecchi ricordi.

Monza
Il blog è mio e ci potrò scrivere su quel cavolo che voglio?
Dopo giorni di fiera a Pisa, circondato da editori e libri e libri e editori, dopo aver sentito discorsi su libri e editori e editori e libri ho il cervello un po' inquinato e mi voglio disintossicare coi vecchi ricordi.

domenica 25 novembre 2012

E il caricabatterie? Se l’è ciulato la sciura?

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Al Pisa Book Festival 2012


eccoci davanti al nostro stand 191
Mentre vi scrivo il Pisa Book Festival è ancora in corso.
Vi racconto questa mia – mia e dei miei colleghi – piccola avventura.

mercoledì 21 novembre 2012

L'isola delle ombre bianche - Daniele Imperi - Recensione






Avevo promesso a Daniele Imperi di recensire questo suo racconto – Daniele è il creatore e curatore del sito pennablu.it – già dal 16 settembre.
Tra l'altro, andate a fare un giro sul suo blog perché è molto interessante!
Cominciamo!

martedì 13 novembre 2012

Il codice Rebecca - Ken Follett - Recensione




Ieri notte ho sognato di tornare a Manderley”.
È il tormentone che troviamo spesso, come una canzone estiva o un cinepanettone, nel romanzo “Il codice Rebecca” di Ken Follett.
Nord Africa, 1942. Un uomo sta attraversando il deserto, quando il suo cammello muore. Lui continua a piedi, infaticabile, sotto il sole cocente. È avvezzo a quel genere di cose, benché non sia un beduino, ma un europeo, un tedesco: Alex Wolff.

giovedì 8 novembre 2012

Sovietopia in libreria!

ihihi foto del Vale appena ha aperto la scatola!




Ue' ragazzi! E' arrivato il mio romanzo, Sovietopia, in versione cartacea!
Potevate già trovarlo in versione e-book sul sito de La Ponga Edizioni
Ma da oggi è anche in libreria!

ponghina come sei bella

E poi ragazzi, la ponghina sarà anche al Pisa Book Festival il 23, 24 e 25 Novembre!





Saludos!

lunedì 5 novembre 2012

Il volo del calabrone - Ken Follett - Recensione




Dite quel che volete, ma quando si compra un libro di KenFollett si sa che i propri soldi sono spesi bene. Ken Follett, prima di scrivere una sola riga, fa un tale lavoro di ricerca monumentale da poterci scrivere ventuno enciclopedie; anzi, a volte – secondo me – potrebbe pure andare all’università come docente a insegnare ciò che ha imparato con l’ultima ricerca per il suo nuovo romanzo, non so se mi spiego.
Sarà pieno di soldi, okay, avrà l’agente che gli prenota il viaggio in Danimarca per vedere come vivono i danesi o che lo fa volare su un aereo solo perché deve descrivere un’unica scena di volo, sì, certo, ma Ken Follett si sbatte, insomma, se deve volare su una bagnarola per scrivere una scena, lo fa, punto.