domenica 4 dicembre 2022
Troll - recensione
sabato 4 giugno 2022
Top Gun Maverick - Recensione
mercoledì 9 febbraio 2022
Armilla Meccanica, Nel Cielo - recensione del romanzo di Fabio Carta
martedì 4 gennaio 2022
Godzilla Punto di Singolarità - Recensione
lunedì 25 gennaio 2021
Cyberpunk 2077 - recensione tardiva
Allora, ragazzi...
sembra che uno una canzone su YouTube non la possa ascoltare senza prima beccarsi la pubblicità all'inizio; che palle. Io ormai metto sempre il muto nei primi secondi, così la pubblicità non la ascolto. Cazzo, volevo sentire i White Lies e mi sono dovuto beccare le minchiate pubblicitarie, va beh. La canzone To Lose My Life parte con un basso della madonna e invece: pubblicità. Ma sucate.
Allora, Cyberpunk 2077...
Sapete tutti dei problemi al lancio, del fatto che girasse o giri male sulle consolle tipo PS4 e bene sul PC e su PS5 e robe varie.
Sapete forse delle scuse di uno dei fondatori e dei rimborsi richiesti e del fatto che Sony l'abbia tolto dallo store.
Attenzione, io non sono uno di quelli che difende CD Project Red o il gioco.
sabato 9 gennaio 2021
Il Gioco di Andrea Sabbatini - Recensione
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copertina de Il Gioco, di Andrea Sabbatini. Disegno di Davide Scianca |
Cari ragazzi,
il mio blog ha pochi lettori, pochi ma buoni. Non può raggiungere folle oceaniche, ma credo raggiunga le persone giuste, le persone che voglio diffondano il verbo della buona narrativa scritta e editata bene.
lunedì 5 ottobre 2020
The Walking Dead World Beyong AMC non ci siamo - Recensione
Una volta c'era la tivù spazzatura. Ora il fenomeno si è evoluto. Abbiamo tante tivù a pagamento, tantissime piattaforme che offrono tutte, più o meno, lo stesso servizio, ovvero tonnellate di serie tivù, cartoni animati e film.
E' aumentata, quindi, l'offerta e sono aumentate anche le schifezze proposte. Prima eravamo limitati alla tivù di stato e a quelle private sul tubo catodico, e poi, in digitale, e le schifezze erano minori, perché minore era la proposta.
La tivù del passato non è migliore di quella del presente, anzi, credo che quest'ultima sia la migliore. Puoi scegliere davvero qualsiasi cosa, ovunque, in qualsiasi lingua e formato. E' chiaro che, ribadisco, aumenta la probabilità che ci siano delle schifezze.
venerdì 4 settembre 2020
Arma Infero #1 di Fabio Carta - Recensione
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La copertina del libro col disegno degli zodion fatto dall'autore |
In periodo di lockdown da covid-19 l'autore, Fabio Carta, mi ha gentilmente omaggiato di una copia, in formato elettronico, del primo romanzo della serie il Mastro di Forgia.
Sono ben 640 pagine (in formato pdf) che ho iniziato a leggere, se non sbaglio, a marzo e che ho finito nei giorni scorsi.
L'ho letto adagio e attentamente per fare una recensione più obiettiva possibile.
giovedì 21 maggio 2020
V WARS - recensione
Errore.
Al posto di Dark, avevo cominciato a guardarmi una vagonata di serie che si erano rivelate più o meno dozzinali.
A un certo punto mi ero messo a guardare Zoo che, raga, è la PEGGIOR SERIE che esista al mondo. Sì, vado di assolutismi. Zoo è la PEGGIOR SERIE. E' l'Alex l'Ariete delle serie, per fare un paragone.
Ho mai fatto una recensione su Zoo? Non ricordo. Devo guardarmi i vecchi articoli del blog, ma credo di no. Non ne valeva neanche la pena.
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il dottor salcazzo |
martedì 14 gennaio 2020
L'Ultima Torcia - recensione e partita
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copertina della scatola |
Devo dire che questo Natale e queste feste in generale sono state particolari, perché mi hanno fatto riscoprire il mio amore di gioventù, ossia i giochi da tavolo.
Mi ero perso nel mondo dei videogiochi e mi rincoglionivo ore e ore sulla Playstation, giocando a giochi uno uguale all'altro, perché, parliamoci chiaro, ormai i giochi sono quasi tutti cloni.
Beh, tornerò a giocare ai videogiochi, eh... e, ad ogni modo, sto aspettando il seguito del mio videogioco preferito su tutti: The Last Of Us.
Non ho mai fatto mistero che questo sia il mio videogioco preferito, il più bello (per me) che sia mai stato pubblicato nella storia dei videogiochi.
Comunque,
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mitico Zombicide! |
avevo Zombicide prima stagione e ci avevo giocato un po' di partite, prima con mia moglie e poi con mia moglie e varie coppie di amici. Mi divertiva moltissimo, perché ho scoperto di essere un appassionato di giochi da tavolo collaborativi.
Se non sapete cosa sia Zombicide, cercatelo su internet. Ve lo consiglio.
Poi, per lungo tempo (anni) l'avevo abbandonato, fino a riscoprirlo questo Natale.
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L'Ultima Torcia. Finalmente una nana figa |
Io e mia moglie siamo andati in un negozio di giochi e videogiochi e guardando tutte quelle scatole colorate e impilate, ci siamo presi bene. Abbiamo comprato Jumanji in legno [bella la confezione, ma il gioco è un gioco dell'oca basico con ostacoli vari (e quindi, per chi ne mastica, un American) che però sarebbe molto più carino e meno noiosetto se giocato in quattro]
poi abbiamo comprato Dixit (molto bello! Vi consiglio anche questo!) abbiamo comprato un'espansione di Dixit e poi abbiamo comprato il mitico Labirinto Magico! mammamia che bello!
Pensate che io, da adolescente, avevo I Maestri del Labirinto, ossia quello più figo, con regole aggiuntive, ma ultimamente mia sorella è andata a far razzia in casa dei miei e se l'è fottuto :) assieme al nostro Hero Quest, che però ha detto mi ridarà :)
P.S. Anche a Hero Quest non vedo l'ora di rigiocare :)
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ve la ricordate la pubblicità di Hero Quest di fine anni 80? |
Dunque,
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la scatola rossa! |
da patito dei giochi di ruolo della prima ora [mio padre mi comprò la Scatola Rossa di Dungeons & Dragons (poi, ahimè, rivenduta e mi taglierei le mani) nel 1990 all'allora Grazzini 3 di viale Monza se non sbaglio] mi ero allontanato da quell'ambiente quando lo avevo visto diventare una roba da matti, con libri da duemila pagine pieni di regole, manuali su manuali aggiuntivi dai costi esorbitanti e torme di imbecilli che litigavano attorno a un tavolo.
Lì avevo detto: basta, non fa per me.
Ultimamente mi ci sono riavvicinato (al gioco di ruolo) ma, per cominciare, lo vedevo come collezionismo, ossia comprare delle belle scatole di gioco da tenere lì sullo scaffale. Ho comprato Shadow Of The Demon Lord che sembra bello, ma di cui non sono ancora riuscito a capire le regole perché mi sembrano complesse (ormai nel mio cervello non c'è più molto spazio :) e perché sono scritte in piccolo.
Mi piacerebbe giocarci, ma non ho davvero sbatti di leggermi tutta la pappardella.
E rimane sullo scaffale.
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bellissima questa foto e bello anche il pugnale tagliacarte :) |
poi, ho scoperto (durante le feste) il canale YouTube di Corydan. Se siete appassionati di giochi da tavolo e/o giochi di ruolo, guardatelo. E' un ragazzo toscano che spiega i giochi con una chiarezza e un'immediatezza rare e con un tono di voce che non annoia. Si vede che è molto appassionato e farà di sicuro appassionare anche voi.
E' grazie a lui che ho scoperto L'Ultima Torcia, gioco della Serpentarium (editrice di Sine Requie, per esempio) che ha una confezione vecchia scuola come la Scatola Rossa (che invece qui è nera :) e che dentro ha già i dadi (a 4, 6, 8, 10, 12 e 20 facce anch'essi tutti neri) e tre manuali (delle stesse dimensioni di quelli della Scatola Rossa) ossia uno del Regolamento, uno del Bestiario e uno delle Avventure.
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dadi! quanto siete belli! |
le avventure all'interno del manuale o della scatola erano una cosa che i giochi di ruolo avevano perso alla fine degli anni 90 e nei primi anni 2000, di sicuro per far vendere più prodotti. Mi ricordo che, nei primi anni 2000 o sul finire dei '90, ti compravi manualoni che costavano un sacco di soldi e dove poi c'erano regole su regole e manco un'avventura. mamma che palle.
invece qui: poche regole, spiegate bene e un intero manuale di avventure. pochi mostri, spiegati bene e ognuno col proprio disegno e una progressioni non a livelli ma ad acquisto di abilità.
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contenuto della scatola |
non si accumulano migliaia di punti esperienza come in D&D, ma pochi, cioè uno o due per sessione per personaggio.
La salute è nell'ordine delle decine (cioè i punti ferita dei personaggi) e non aumenta. Puoi sempre essere ucciso da un goblin.
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salve sono un goblin |
Non si prendono punti avventura per i mostri uccisi.
i personaggi, però, hanno una mortalità bella alta, altro che Cyberpunk 2020.
io e mia moglie abbiamo giocato ieri sera con me come Master e abbiamo fatto la microavventura introduttiva e la seguente (Le Grotte del Male) usando però due personaggi a testa, in modo da non doverci interrompere in caso di morte di un PG.
il Master (io) è stato imparziale e non ha ritirato mai alcun lancio di dado, anzi, si è attenuto a quel che dicono gli autori del gioco: siate inflessibili, perché qui i personaggi muoiono.
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Shadow Of the Demonlord |
Beh, questo è bellissimo, perché spinge il giocatore a pensare a come muoversi e a cosa fare.
Anche lei, giocatrice di ruolo assolutamente neofita, mentre soleva annoiarsi da giovincella alle sessioni di D&D o Martelli da Guerra a casa di amici invasati (quelli che litigano davanti al tavolo) si è divertita, perché il gioco è semplice e, nelle meccaniche strategiche e di immediata comprensione, è affine a uno Zombicide.
E' stata proprio una bella scoperta questo L'Ultima Torcia e credo che possa servire ad avvicinare al gioco di ruolo (quello sano e divertente) anche chi ne è stato lontano fino ad ora o chi non ne ha mai sospettato l'esistenza.
ultime cose,
andatevi a vedere il video di Corydan su L'Ultima Torcia (se volete saperne di più)
mi dispiace non poter mettere foto della partita di ieri, ma non ho pensato di farle, perciò incollerò quelle del prodotto prese da internet.
Saludos!
venerdì 11 ottobre 2019
Che succede alla CLASSE MEDIA? - Pensiero e Recensione
Ho fatto un ottimo corso di comunicazione, contenuto in due corsi: RSU Primo e Secondo livello.
Dopo anni (dal 2007) ho deciso di rientrare in maniera attiva nel sindacato. Non ho mai stracciato la tessera, comunque, perché, sin dal mio primo giorno di lavoro, nel 1996, nel sindacato ci ho creduto e ci credo anche ora. Provate a pensare un'azienda non sindacalizzata, una con zero storia sindacale, una dove il datore di lavoro fa il "padrone". Io non riesco a immaginarla perché, per fortuna, ho sempre lavorato in grosse realtà con una forte presenza sindacale. Ho iniziato come metalmeccanico, nel 1996, pur lavorando in un'azienda di telecomunicazioni, perché allora, noi TLC eravamo inquadrati sotto i metalmeccanici, non esistendo un contratto ad hoc TLC.
Ma di cosa sto parlando?
lunedì 22 luglio 2019
RDR2 e videogames openworld - recensione/pensiero
Nel 2010 (mi pare) dopo aver comprato la mia prima PS3 usata (aspettate, forse era il 2012), il primo gioco che ho preso è stato Skyrim. All'epoca, i giochi di ruolo mi piacevano tanto e in quello mi ci ero buttato anima e corpo. Facevo con felicità tutte le missioni, primarie e secondarie, girando per il mondo di Skyrim, fregandomene dei lunghi caricamenti all'ingresso delle città e, in generale, godendomi quell'esperienza.
giovedì 27 giugno 2019
L'attacco dei giganti - recensione opinioni
Non so se ci avete fatto caso, ma il mio post su Evangelion è sparito.
Ora o sono io un idiota e ho toccato qualcosa, cancellandolo per sbaglio
o
sono sonnambulo e l'ho cancellato di notte
o
ho due personalità antitetiche che in più si stanno sul cazzo a Vicenza
martedì 19 febbraio 2019
Legends Of Tomorrow episodio Moonshot - piccola recensione con opinioni personali
Alors,
tempo fa, su Netflix, ho cominciato a vedere questa serie sugli eroi minori della Detective Comics. Molto bella la prima stagione: gli eroi (denominati "Leggende") combattevano contro Vandal Savage. Tra di essi trovavamo Captain Cold (interpretato magistralmente da Wentworth Miller) e Heat Wave (interpretato da Dominic Purcell). Loro due, assieme ad Atom, alias Ray Palmer (interpretato da Brandon Routh) sono le leggende che mi piacciono di più.
Arriviamo alla seconda stagione.
venerdì 28 settembre 2018
Shadow Of The Tromb Raider - recensione
Tromb Raider l'avevo iniziato sulla PS3 nel 2013, non appena uscì il remake della Crystal Dynamics (si scrive così?)
Figo. Era ambientato su quell'isola misteriosa dove poi si trovava la regina Himiko, da cui hanno preso la regina Himika di Jeeg, no?
La Himiko era questa qui sotto (ora metto l'immagine)
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visto che l'ho messa? I codini dei tipi sono come quelli dei mostri Haniwa, ricordate? |
sabato 21 luglio 2018
Lost In Space - Recensione
C'è poco da dire su 'sta serie tv di Netflix.
Fa cagare.
So che è tirata fuori da una serie degli anni '60 in cui la famiglia Robinson vagava nello spazio alla ricerca, boh, del pianeta perfetto (salcazzo) e cose così.
Magari per gli anni '60 poteva essere figo, ma adesso è banale, soprattutto per il modo in cui è stata realizzata 'sta serie. E poi, ehi, anche il Doctor Who è nato negli anni '60, ma provate a considerarmi banale quello! Il Doctor Who, anche adesso, è attuale più che mai, è bellissimo ed è sempre vario (per quanto non mi piaccia l'incarnazione di Capaldi e preferisca Tennant, ma, ehi, ogni fan del "dottore" ha il suo dottore preferito, no?).
lunedì 21 maggio 2018
I miei videogiochi preferiti! - Recensione barra articolo
Allora, come disse Pipino: Sarò breve.
Da tempo volevo fare questo articolo sui miei videogiochi preferiti e sulla mia storia da videogiocatore di Play Station.
La Play mi piace un sacco. L'ho comprata nel 2013, preferendola alla Xbox 360 semplicemente perché mi piaceva di più per partito preso.
martedì 24 aprile 2018
Kingdom Bug Deliverance - Recensione
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il protagonista, Henry. |
Dunque parliamo di Kingdom Come Deliverance. Già dal titolo... Tradotto in italiano, proprio se lo metto su google translator, viene fuori: Il regno viene liberazione.
E poi, che palle, ci sono duecento altre cose che si chiamano Kingdom Come, una su tutte, la canzone dei Manowar. Madre de Dios!
Ad ogni modo...
mercoledì 18 aprile 2018
I Guerrieri di Wyld - recensione
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copertina italiana |
Non ha una vera e propria destinazione d'uso, questo blog, ma è un angolo di rete che contiene una parte di me. Buono così.
Vi voglio parlare di un libro appena uscito nelle librerie nella sua versione italiana. Si tratta de I Guerrieri di Wyld, Editrice Nord, di Nicholas Eames.