lunedì 5 ottobre 2020

The Walking Dead World Beyong AMC non ci siamo - Recensione



Una volta c'era la tivù spazzatura. Ora il fenomeno si è evoluto. Abbiamo tante tivù a pagamento, tantissime piattaforme che offrono tutte, più o meno, lo stesso servizio, ovvero tonnellate di serie tivù, cartoni animati e film.

E' aumentata, quindi, l'offerta e sono aumentate anche le schifezze proposte. Prima eravamo limitati alla tivù di stato e a quelle private sul tubo catodico, e poi, in digitale, e le schifezze erano minori, perché minore era la proposta. 

La tivù del passato non è migliore di quella del presente, anzi, credo che quest'ultima sia la migliore. Puoi scegliere davvero qualsiasi cosa, ovunque, in qualsiasi lingua e formato. E' chiaro che, ribadisco, aumenta la probabilità che ci siano delle schifezze.

The Walking Dead della AMC era partito, nel 2010 mi pare, come una buona serie. Le prime due stagioni sono state belle e la terza, a parer mio, è stata la migliore. Poi basta, avrebbero dovuto interromperla lì, e invece ne hanno fatte altre cinque, sette? di puro NULLA per scopi contrattuali, commerciali e simili. 

Sappiamo tutti i punti deboli di TWD (che gli scrittori, probabilmente, tutt'ora pensano siano punti forti) ovvero la sua trasformazione in Sentieri, Anche i ricchi piangono e la Schiava Isaura tutti insieme.

I personaggi, prima di muovere anche una penna dal tavolo, si chiudono in se stessi e ripercorrono tutti i pro e i contro della futura scelta, pensando alle implicazioni etiche e all'allineamento dei pianeti e rendendo TWD anche, se volete, un Holly e Benji degli zombi, che poi continuano a chiamare con nomi stronzi tipo "vaganti", "ubriachi", "chicchi di riso", "cazzi buffi" e roba simile, ma non zombi, perché è una brutta parola.

la AMC ci ha riprovato con Fear The Walking Dead, che era già più carino, ma che ho smesso di guardare alla terza stagione per motivi che neanche ricordo, e che non rimpiango.

E ora, tadaaaan! Ecco World Beyond, che parte da un'idea poco esplorata nella letteratura zombie, ovvero di rappresentare il mondo dopo l'apocalisse, quando già si è ricostruito, quando i bambini dell'apocalisse sono diventati adulti e si è creata una società "civile", ordinata ma, per forza di cose, diversa da quella del passato e, a noi, aliena. Sarebbe bello esplorare un mondo del genere, per il lettore o per lo spettatore. 

E invece AMC che fa? Te lo butta sul dramma adolescenziale con due protagoniste cretine e inutili e una trama talmente poco verosimile (e ve lo dico già dopo aver visto la sola prima puntata) da essere più credibile la storia di quell'atleta che ha vinto la Liegi-Baston-Liegi rimanendo a Liegi. 

Ci sono ste due cretine, di cui una fa l'adolescente ribelle che distilla alcol, spacca tutto e va a mignotte, mentre l'altra, la sorella, è tutta perfettina. C'è anche Giulia Ormon, attrice riciclata, c'è il solito inserimento pubblicitario degli LGBT, e, insomma, tutta roba noiosissima. Ho cominciato ad annoiarmi già dopo un paio di minuti dall'inizio.

Adesso, su internet, ho letto che la serie è stata rinnovata per un'altra stagione, che sarà pure l'ultima. E dico: e menomale, perché sta roba fa cagare. 

Per ora, la classifica è:

1. ZOO

2. V-WARS

3. SWAMP THING

4. TWD WORLD BEYOND


Non male, eh?


Saludos!

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